A Samos si passeggia nella bellezza  e tra  le leggende. E in più tutto intorno è verde e piacevole. Si, perché questa isola, la più orientale dell’Egeo, unisce molti aspetti affascinanti. La ricchezza della sua vegetazione, che colpisce così tanto chi pensa alle brulle colline delle Cicladi o del vicino Dodecaneso, o il piacere di bere vino locale guardando le barche dondolare nel porto di  ma anche l’emozione, passeggiando al tramonto nel villaggio di Karlovassi, di ricordare che il mito pone qui il luogo di nascita di Hera – o se preferite, Giunone – ma anche le origini – e queste sono storia – di Pitagora o dell’astronomo Aristarco.

Insomma, da sempre questo è stato un luogo vissuto e importante anche se oggi il motivo per cui tanti sono attratti sulle sue coste è semplicemente per il piacere di un tuffo nelle sue acque così blu dove storia e leggenda e natura si mescolano sciabordando. Insomma, la lista di cose da vedere a Samos, tra fertili vallate, siti archeologici protetti dall’UNESCO e insediamenti tradizionali arrampicati sui pendii delle montagne, potrebbe continuare a lungo. E noi andiamo a goderne qualche assaggio.

Cosa vedere a Samos:  le tracce dell’antichità

Samos è stata una delle prime isole greche ad approfittare del boom del turismo che qui è iniziato con forza all’inizio degli anni ’80. Oggi è una destinazione molto popolare con moltissimi villaggi cresciuti intorno alle spiagge attrezzate di lettini a due passi dalle taverne e dalle stanze in affitto. Ma non si tratta di un turismo che ha devastato l’isola e profanato la sua cultura e le sue tradizioni. Il fatto stesso che rimanga una destinazione così popolare testimonia il fatto che ha molto da offrire ai vacanzieri che spesso tornano anno dopo anno, ammaliati dai suoi scorci verdi e dalle sue tante bellezze che spesso arrivano da un ieri assai lontano.

cose da vedere a Samos

Una storia antica

Nei tempi antichi, quando il grande filosofo Pitagora nacque qui nel VI secolo a.C., Samos prosperò, come dimostrano gli ormai pochi resti della sua magnifica architettura antica come quelli del sito di Heraion, sul lato meridionale dell’isola.

Il tempio di Hera. Il più importante di Grecia

Qui sorse in epoca molto antica un santuario dedicato a Hera, moglie di Zeus e si trattava di un tempio importante se Erodoto lo considerava “il più grande e imponente della Grecia del suo tempo”. Il sito di Heraion è incluso nell’elenco dei Patrimoni dell’Unesco e anticamente era collegato con la antica città di Samos con una Via Sacra, parte della quale è sopravvissuta fino ad oggi mentre importanti reperti sono conservati nel Museo Archeologico locale, una tappa obbligata nella lista  delle cose da vedere a Samos.

Cose da vedere a Samos

Le terme dell’antichità

Tra le altre cose da visitare ci sono certamente anche i resti dei bagni antichi, un complesso termale costruito nella seconda metà del II secolo d.C. sul lato ovest di Pythagorio e che erano parte degli spazi pubblici della città antica con l’arena e lo stadio che era uno dei più grandi della Grecia. Infine c’è da citare il tunnel Efpalinium, una straordinaria costruzione del VI secolo a.C. progettata dall’architetto Efpalinos durante il periodo di Policrate. Riforniva di acqua l’antica capitale dell’isola e utilizzato fino al periodo romano.

cose da vedere a Samos

Cose da vedere a Samos: i villaggi

La capitale di Samos ha lo stesso nome dell’isola ma molti la chiamano Vathy come in realtà la parte più antica che ora si è fusa con la parte nuova. Si trova nella parte nord orientale dell’isola, attorno ad una baia a forma di anfiteatro e ha un’aria elegante grazie alla presenza di numerosi edifici veneziani e neoclassici tra cui quelli che ospitano il già citato Museo Archeologico e il Municipio.

Il porto è uno dei tre scali dell’isola e sul lungomare si trovano molte taverne e caffè. Alle spalle della baia si allarga un reticolo di strette strade con vecchie case dalle pareti colorate e con giardini ben curati che portano a  piazza Pitagora. Tra i monumenti di Vathy ci sono la chiesa di Agios Spyridon e il Museo Bizantino.

cose da vedere a Samos

Il villaggio di Pitagora

Di Pitagora abbiamo già detto: non abbiamo però ricordato che il celebre filosofo nato a Samos ha dato anche il nome al villaggio di Pythagorio, uno dei più belli dell’isola. Si trova a 11 km a sud ovest di Vathy ed ora uno dei centri turistic. Oltre che un ottimo punto di partenza da dove partire per andare a scoprire le spiagge dell’isola e dove godersi piacevoli serata passeggiando tra i vicoli e le case dai tetti rossi prima di scegliere una delle tante taverne a due passi dal mare.


La terza località più importante dell’isola, sempre citata tra le cose da vedere a Samos,  è Karlovassi, sulla costa nord-ovest a 32 km da Vathy. La città si trova in una delle zone più fertili ed è formata da tre insediamenti in origine separati che si sono fusi. Quasi ovunque si trovano edifici neoclassici e palazzotti eleganti che ricordano come questo paese abbia avuto un ruolo rilevante nella storia dell’isola.

I resti delle antiche fortune

Gironzolando si trovano diverse chiese abbastanza imponenti la più importante delle quali è Agia Triada, proprio sulla cima di una collina. Intorno ci sono anche i resti di edifici industriali che ricordano l’epoca in cui furono commercio e artigianato a portare ricchezza agli abitanti di Karlovassi che si vantano di avere ospitato il primo giornale di Samos. Questo avveniva ben prima  che arrivassero i turisti che ora preferiscono assopirsi sulle spiagge di Mikro e Megalo Seitani o andare a cercare refrigerio sotto la cascata.

A poca distanza infatti si trovano delle belle cascate che si raggiungono con un sentiero panoramico: per arrivare occorre salire una scala di sessanta gradini di legno o raggiungere il fiume con alcune corde. La cascata più grande di Karlovassi ha un’altezza di cinque metri e offre l’opportunità di nuotare nel piccolo lago che si forma sotto il salto d’acqua.

 Samos e il castello

Che Samos abbia molta storia dovrebbe essere ormai evidente. Ma per vederne le tracce si può puntare al castello di Licurgo, costruito sul lato sud-ovest del porto di Pythagorio durante il VII secolo d.C.

Nel 1475, il castello fu abbandonato dopo l’occupazione degli Ottomani ma nel 1821 una delle figure di spicco della Rivoluzione greca, Licurgo Logothetis, decise di restaurare l’intero castello con l’aiuto degli abitanti dell’isola mentre una delle preesistenti torri fortificate venne riparata e utilizzata come residenza della famiglia di Logothetis.

Oggi la torre funge da museo. Sul punto più alto della collina, la chiesa della Trasfigurazione fu costruita su iniziativa sempre di Logothetis in commemorazione della vittoria di Samos contro gli Ottomani nello stretto di Mycale nell’agosto del 1824.

Cose da vedere a Samos

CI sapori di Samos: il vino e l’olivo

Girando per l’entroterra cercando di scopre le cose da vedere a Samos si dovrebbe fare una sosta nel villaggio tra le montagne di Mytilini, sul lato est dell’isola. L’insediamento è costruito ad anfiteatro e ha al centro la piazza principale dove si trovano diversi locali mentre tutto intorno spiccano chiese e cappelle. Il villaggio fu chiamato così perché molte persone si trasferirono da Mitilene, intorno al XVIII secolo, dopo un forte terremoto che distrusse gran parte dell’isola di Lesbo.

Oggi il paese è famoso per la produzione di tabacco ed è uno dei centri della produzione vinicola dell’isola. Già, il vino. Samos ha una lunga tradizione in questo senso tanto che nel 2005 venne inaugurato anche un Museo del vino. Il museo è stato ricavato nella cantina di uno dei produttori ed è gestito dalla locale cooperativa di viticultori. Le esposizioni includono strumenti tradizionali per la vinificazione barili e bottiglie di vino che possono essere assaggiate e acquistate.

Nelle valli meridionali per scoprire cosa vedere a Samos

Infine dedichiamo l’ultima sosta al villaggio di Spatharei, situato nelle valli della parte meridionale dell’isola. Da quassù si godono belle viste su Samos e sulle isole del Dodecaneso. Ma anche il villaggio è molto piacevole visto che ha mantenuto la architettura tradizionale e una pittoresca piazza dove si danno appuntamento le persone del posto. C’è anche una antica chiesa in pietra ma il vero vanto del villaggio è la produzione di olio e la grande festa che si celebra il giorno di ferragosto. La gente arriva da tutta l’isola e anche dalle isole vicine per celebrare la festa dell’Assunta.

Le spiagge più belle

Ovviamente poi l’altra grande attrazione di Samos è data dalle spiagge che sono belle e particolari vista la vicinanza di verdi foreste e acqua azzurra. Kokkari, Lemonakia, Mykali e Tsamadou sono tra le spiagge più belle di Samos e sebbene molte oggi siano organizzate e gestite con ombrelloni ci sono molti spazi ancora in buona parte incontaminate.

Molte baie isolate garantiscono una assoluta privacy e alcune sono frequentate da naturisti. La spiaggia più bella per le famiglie è Psili Ammos, dove i bambini amano giocare nelle sue acque calde e poco profonde.

Cose da vedere a Samos e come arrivare

Samos ha un aeroporto internazionale con voli di linea da Atene e non solo. Da aprile a ottobre, ci sono voli charter da numerosi paesi europei. Il viaggio da Atene dura in genere un’ora. I voli atterrano all’aeroporto che si trova nella zona sudorientale dell’isola, a 2 chilometri da Pythagorion e a 16 da Samos.

Samos è raggiungibile in nave dal porto del Pireo. Il viaggio dura in genere tra le sette e le otto ore. Samos è anche collegato con le altre isole di questa parte di Egeo come  Chios, Fourni, Lesbo e Ikaria e Patmos.